La gravidanza è un processo fisiologico che comporta in tutti gli organi una serie di variazioni.

Fin dal primo trimestre nell’organismo materno avvengono notevoli variazioni anatomiche e funzionali per soddisfare le nuove necessità fetali e placentari.

I cambiamenti fisiologici e anatomici comprendono molti apparati del corpo della donna: genitale-uropoietico, cute, sistema nervoso centrale, sistema immunitario, apparato cardiovascolare, sistema emocoagulativo, sistema endocrino, apparato gastroenterico, sistema muscolo scheletrico, apparato respiratorio e il cavo orale .

Durante la gravidanza vi è l’errata convinzione che siano normali il sanguinamento gengivale, l’infiammazione con conseguente perdita o malattia dei denti.

Ma cosa succede in realtà?

Se la salute orale era compromessa prima della gravidanza, squilibri ormonali, scompensazione dei fattori della coagulazione dovuti alla gestazione, portano ad un peggioramento delle condizioni dei tessuti gengivali di sostegno del dente e alla compromissione dei tessuti duri .

I cambiamenti fisiologici del periodo della gestazione accelerano una situazione compromessa pre-esistente .

L’aumento dei livelli ormonali, in particolar modo estrogeni, progesterone e estradiolo, aumentano la permeabilità capillare dei tessuti (favorendo il passaggio dei liquidi, come il sangue) aumentano i fattori di infiammazione e alterano la funzionalità di enzimi che agiscono contro i batteri .

A causa delle modificazioni ormonali, vascolari e immunologiche, associate alla gravidanza, i tessuti gengivali spesso manifestano una risposta infiammatoria esagerata neo confronti dei microbi patogeni del biofilm orale e gengivale .

Il 60-70% delle donne in gravidanza puo’ sviluppare una gengivite (infiammazione delle gengive) gravidica , un 30% sviluppa la parodontite (infiammazione dei tessuti che sostengono il dente).

Entrambe le condizioni sono date da fattori quali :

-cambiamenti del biofilm batterico (virulento nella parodontite)

-assetto immunitario

-alimentazione errata (alto contenuto di zuccheri)

-scarsa idratazione

-variazione dei livelli ormonali

-assenza di controlli periodici 

-scarsa igiene domiciliare 

Fattori irritanti, aumento del progesterone possono portare alla comparsa dell’epulide gravidica (lesione liscia, di colore rosso vivo/violacea)

Condizioni di iperemesi e acidità, se portate nel tempo, saranno una delle cause di perdita precoce dello strato superficiale dello smalto dentale (demineralizzazione).

Ogni donna che vuole pianificare una gravidanza o che è a conoscenza di essere in attesa dovrebbe sapere che effettuare una visita dall’igienista dentale è sicuro e necessario, sono ormai noti i rischi del non trattamento (pre-eclamsia, parto prematuro, feto sottopeso) e sono più alti di quelli che potrebbero verificarsi con la terapia .

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